Il mio DOC

Soffro di DOC da controllo, ordine, e in generale ho ossessioni su molte cose...
Meno frequenti le ossessioni su emozioni o persone...

Faccio parecchie compulsioni, ho una vita estremamente ritualizzata...
Purtroppo ho anche molte compulsioni mentali...

Ho problemi di alcool e autolesionismo, fortemente dipendenti dai forti livelli d'ansia che mi provoca il DOC...

Oltretutto mi hanno trovato anche un disturbo di personalità evitante...

Mamma mia che rottame! :cry:

[Modificato da enemyofthesun 20/08/2006 14.31]

Se te la senti. Mi potresti spiegare, con un esempio se vuoi, qual'è la differenza tra ossessioni e compulsioni?

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Scritto da: rikangus 20/08/2006 21.35
Se te la senti. Mi potresti spiegare, con un esempio se vuoi, qual'è la differenza tra ossessioni e compulsioni?

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Certamente
Allora, l'ossessione è il pensiero che si materializza nelle mente...la compulsione è l'azione o il pensiero di rassicurazione che dobbiamo fare per "scacciare" l'ossessione...

Ad esempio, posso avere il dubbio di non aver chiuso a chiave l'auto.
Allora, torno indietro a controllare, oppure mi rassicuro mentalmente pensando: "ma no, sono sicuro, ho già controllato 2 volte".

Ciò che differenzia il semplice dubbio (che può venire a tutti) dall'ossessione, è l'insistenza con cui il pensiero dubbioso viene alla mente e si ripete nel tempo.
Succede ad esempio che penso alla serratura dell'auto per tutto il tempo che sto seduto in un pub, magari mezz'ora, con continue sollecitazioni mentali.
E magari continuo a fare compulsioni mentali, cercando di rassicurarmi...
Alla fine magari non ce la faccio più ed esco un attimo dal pub a controllare l'auto...

Tutto questo meccanismo ossessivo-compulsivo è deleterio per la serenità, e si autorafforza...l'ansia sale...
Infatti la terapia cognitivo comportamentale insegna a evitare il più possibile le compulsioni...
Purtroppo bisogna ammettere che è dura...è molto dura gestire l'ansia, e le ossessioni non possono essere fermate...solo le compulsioni...

Spero di essere stato abbastanza chiaro...

Si grazie, spero che te che riuscirai a vincere la tua battaglia

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Scritto da: enemyofthesun 20/08/2006 14.24
Soffro di DOC da controllo, ordine, e in generale ho ossessioni su molte cose...
Meno frequenti le ossessioni su emozioni o persone...

Faccio parecchie compulsioni, ho una vita estremamente ritualizzata...
Purtroppo ho anche molte compulsioni mentali...

Ho problemi di alcool e autolesionismo, fortemente dipendenti dai forti livelli d'ansia che mi provoca il DOC...

Oltretutto mi hanno trovato anche un disturbo di personalità evitante...

Mamma mia che rottame! :cry:

[Modificato da enemyofthesun 20/08/2006 14.31]

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Caro Enemy, io ho un DOC da ipercontrollo su tutte le forme di valutazione, ad esempio stabilire se una cosa è grande o piccola, vicina o lontana, bella o brutta, e così all'infinito.
Quando mi viene forte mi paralizza completamente e mi impedisce di fare le cose, è estenuante e stressante e mi fa sentire uno schifo ! Non ho sensi di colpa ma mi viene un enorme senso di impotenza, dato che così non riesco a fare le cose, o almeno a farle come vorrei, in maniera spontanea, libera e diretta.
Io non ho ben capito il tuo DOC, se ti va di spiegarmelo meglio sono qui ad ascoltarti. Ma una cosa mi ha colpito molto, il tuo non volerti bene, il tuo volerti fare male ad ogni costo (tagli e roba del genere). Generalmente queste forme di autolesionismo sono provocate da un senso di colpa. Ma perché ti senti in colpa ? C'è qualcosa nelle tue ossessioni di brutto e cattivo che non riesci ad accettare ? Il senso di colpa, qualunque sia l'ossessione (omosex, uccidere qualcuno, ecc.) non ha ragione di esistere perché il pensiero brutto non è tuo, non ti appartiene, è solo un modo del DOC di farti avere più paura e controllare sempre di più !
Se ti va nepossiamo parlare.
Un bacione

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Scritto da: !Pina! 18/09/2006 16.54
Caro Enemy, io ho un DOC da ipercontrollo su tutte le forme di valutazione, ad esempio stabilire se una cosa è grande o piccola, vicina o lontana, bella o brutta, e così all'infinito.
Quando mi viene forte mi paralizza completamente e mi impedisce di fare le cose, è estenuante e stressante e mi fa sentire uno schifo ! Non ho sensi di colpa ma mi viene un enorme senso di impotenza, dato che così non riesco a fare le cose, o almeno a farle come vorrei, in maniera spontanea, libera e diretta.

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Ciao Pina, è sempre un piacere rivedere qualcuno qui
Ultimamente nell'organizzazione dei vari schemi ecc. non riesco quasi più a passare su PSICO, poi lì la mole di post è ingombrante e non mi aiuta a districarmi. Lo so che non faccio un cavolo tutto il giorno ma perdo talmente tanto tempo in cose futili, e ultimamente anche a chattare (boh, forse ci ho ripreso gusto ) che non riesco più a gestire tutto alla perfezione. Ma non importa, via, l'importante (è quello che mi ripeto sempre) è arrivare alla fine della giornata e mettersi a letto, senza essersi sfasciati di alcool o peggio

A parte l'ampia premessa, volevo scriverti che quel tuo aspetto del DOC mi è molto chiaro, magari non tanto su concetti tipo grande-piccolo, ma comunque fatico a fare valutazioni. Che ne so, per esempio se non avessi deciso che nel caffè o caffelatte o tè metto 2 cucchiaini di zucchero (e uso sempre un bicchiere della stessa capacità), probabilmente ammattirei a capirci quanto zucchero va messo
Chiaro esempio di come uno schema mi aiuta sì a sentirmi più sicuro, ma se comincio a rifletterci su...mi perdo totalmente...

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Scritto da: !Pina! 18/09/2006 16.54
Io non ho ben capito il tuo DOC, se ti va di spiegarmelo meglio sono qui ad ascoltarti. Ma una cosa mi ha colpito molto, il tuo non volerti bene, il tuo volerti fare male ad ogni costo (tagli e roba del genere). Generalmente queste forme di autolesionismo sono provocate da un senso di colpa. Ma perché ti senti in colpa ? C'è qualcosa nelle tue ossessioni di brutto e cattivo che non riesci ad accettare ? Il senso di colpa, qualunque sia l'ossessione (omosex, uccidere qualcuno, ecc.) non ha ragione di esistere perché il pensiero brutto non è tuo, non ti appartiene, è solo un modo del DOC di farti avere più paura e controllare sempre di più !
Se ti va ne possiamo parlare.
Un bacione

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Allora, cerco di spiegarti...
Non è che ci sia qualcosa di particolarmente brutto, volgare, disdicevole nelle mie ossessioni (specialmente in rapporto a ossessioni terribili che tu citi!); piuttosto il senso di colpa nasce dal fatto che sento questi pensieri come banali, stupidi, e io stesso mi svaluto, mi dico "sono un idiota a pensare queste cose"...
Questo sì, anche se ultimamente questo senso di colpa "soft" è migliorato grazie alla consapevolezza, grazie proprio a quello che tu dici!

Non so se poi già altrove ho cercato di spiegare il ruolo dell'alcool nella mia vita: potente ansiolitico, rilassa tantissimo, devia le ossessioni, ma poi pesante ricaduta depressiva...la depressione porta a svalutarsi pesantemente, e qui ti dico, non è tanto il DOC in sè ma un effetto potentemente depressivo secondario dell'essere ubriachi (purtroppo a me prende così), che mi spinge anche all'autolesionismo vero e proprio, i tagli...
Infatti non mi sono mai spiegato del tutto razionalmente simili manifestazioni d'odio...
Sembrano quasi dei tratti borderline...ma comunque è un cattivo effetto della sostanza alcolica sulla mente...più che altro...

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Scritto da: enemyofthesun 18/09/2006 19.48



Allora, cerco di spiegarti...
Non è che ci sia qualcosa di particolarmente brutto, volgare, disdicevole nelle mie ossessioni (specialmente in rapporto a ossessioni terribili che tu citi!); piuttosto il senso di colpa nasce dal fatto che sento questi pensieri come banali, stupidi, e io stesso mi svaluto, mi dico "sono un idiota a pensare queste cose"...
Questo sì, anche se ultimamente questo senso di colpa "soft" è migliorato grazie alla consapevolezza, grazie proprio a quello che tu dici!

Non so se poi già altrove ho cercato di spiegare il ruolo dell'alcool nella mia vita: potente ansiolitico, rilassa tantissimo, devia le ossessioni, ma poi pesante ricaduta depressiva...la depressione porta a svalutarsi pesantemente, e qui ti dico, non è tanto il DOC in sè ma un effetto potentemente depressivo secondario dell'essere ubriachi (purtroppo a me prende così), che mi spinge anche all'autolesionismo vero e proprio, i tagli...
Infatti non mi sono mai spiegato del tutto razionalmente simili manifestazioni d'odio...
Sembrano quasi dei tratti borderline...ma comunque è un cattivo effetto della sostanza alcolica sulla mente...più che altro...

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Caro Mauro, devi volerti più bene, prova a pensare se facessi ad un'altra persona quello che fai a te stesso! Resteresti allibito ! Tu non ti meriti tutto questo male, io ti capisco e ti sono vicina. Non è colpa tua se sei depresso ed hai dei problemi psicologici dovuti alla tua grande sensibilità e all'insicurezza di base.
C'è anche una componente biologica, quindi tu sei il risultato di una serie di combinazioni, genetiche, ambientali, di vissuto personale, cose che condizionano tutti noi. Il sentirti in colpa per il bere, è normale, anch'io quando sbevazzavo mi sentivo uno schifo, e mi vergognavo tanto . Spesso ho bevuto di nascosto. Ma questa cosa passerà appena tu avrai trovato il modo di abbassare il livello di ansia (psicoterapie, cure farmacologiche, rafforzamento dell'autostima, ecc.). Invece di pensare solo alle cose che non sai fare o dove hai fallito, pensa invece ai tuoi successi e alle cose che fai bene. Un esempio ? Questo forum che hai creato. Sei stato bravo e coraggioso, è un bel impegno.
Io continuerò a visitarlo, sperando di avere tue notizie migliori.
Ti abbraccio

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Scritto da: enemyofthesun 18/09/2006 19.48



Allora, cerco di spiegarti...
Non è che ci sia qualcosa di particolarmente brutto, volgare, disdicevole nelle mie ossessioni (specialmente in rapporto a ossessioni terribili che tu citi!); piuttosto il senso di colpa nasce dal fatto che sento questi pensieri come banali, stupidi, e io stesso mi svaluto, mi dico "sono un idiota a pensare queste cose"...
Questo sì, anche se ultimamente questo senso di colpa "soft" è migliorato grazie alla consapevolezza, grazie proprio a quello che tu dici!

Non so se poi già altrove ho cercato di spiegare il ruolo dell'alcool nella mia vita: potente ansiolitico, rilassa tantissimo, devia le ossessioni, ma poi pesante ricaduta depressiva...la depressione porta a svalutarsi pesantemente, e qui ti dico, non è tanto il DOC in sè ma un effetto potentemente depressivo secondario dell'essere ubriachi (purtroppo a me prende così), che mi spinge anche all'autolesionismo vero e proprio, i tagli...
Infatti non mi sono mai spiegato del tutto razionalmente simili manifestazioni d'odio...
Sembrano quasi dei tratti borderline...ma comunque è un cattivo effetto della sostanza alcolica sulla mente...più che altro...

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Non ti ho più sentito, ma che fine hai fatto ? E soprattutto come stai ? Aspetto tue notizie !
Un abbraccio
Pina

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Scritto da: !Pina! 21/09/2006 16.12

Non ti ho più sentito, ma che fine hai fatto ? E soprattutto come stai ? Aspetto tue notizie !
Un abbraccio
Pina

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Eccomi Pina
Devo dire che è una fase leggermente più positiva, quella degli ultimi giorni...ossessioni meno pressanti e umore in leggera risalita.
Ora mi aspettano un paio di giorni di svago a Milano, in compagnia, e poi un lunedì denso di appuntamenti: alle 11.30 dalla psichiatra nuova con cui parlerò di alcool, alle 15 dal mio solito psichiatra al quale cercherò di far capire che voglio passare a un antidepressivo SSRI

Ciao cara, se vuoi scrivimi pure anche in privato, non c'è problema
Se hai aggiornamenti sulla tua situazione e vuoi postarli qui sul forum, per renderli noti ai nostri "compagni di sventura", fai pure

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Scritto da: enemyofthesun 22/09/2006 22.22



Eccomi Pina
Devo dire che è una fase leggermente più positiva, quella degli ultimi giorni...ossessioni meno pressanti e umore in leggera risalita.
Ora mi aspettano un paio di giorni di svago a Milano, in compagnia, e poi un lunedì denso di appuntamenti: alle 11.30 dalla psichiatra nuova con cui parlerò di alcool, alle 15 dal mio solito psichiatra al quale cercherò di far capire che voglio passare a un antidepressivo SSRI

Ciao cara, se vuoi scrivimi pure anche in privato, non c'è problema
Se hai aggiornamenti sulla tua situazione e vuoi postarli qui sul forum, per renderli noti ai nostri "compagni di sventura", fai pure

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Finalmente tante buone notizie, vai a Milano a svagarti, ascolti un'altro psichiatra e hai deciso di continuare le cure, modificando i farmaci !
Sono contenta, fai stare meglio anche me ! Io sto così così, quando torni ne parliamo !
Buon fine settimana e in bocca al lupo per le altre cose !
Un grande abbraccio

Aggiungo qui una breve nota generale sulla mia vita scritta ieri.

Dall'infanzia praticamente soffro di disturbo ossessivo compulsivo e problemi relazionali assimilabili al disturbo di personalità evitante o della fobia sociale.
Tutto questo presumibilmente perchè ho trovato un ambiente ostile nel paese in cui purtroppo tuttora vivo e che non riesco a lasciarmi alle spalle, perchè vivo colla mia famiglia...
Ora ovviamente non vedo più nessuno qui, da molti anni, ma ai tempi della scuola ero costretto a convivere con questi coetanei beceri ed aggressivi...
Ovviamente non tutti, ma a fronte di pochi bulli c'era un'omertà e un'indifferenza spaventosa, degna del più omertoso paese di mafia (nonostante sia del profondo Nord).

Ho convissuto coi miei problemi, migliorati temporaneamente tra i 15 e i 20 anni, poi di nuovo peggiorati, in particolare il DOC, finchè 2 anni fa ho deciso di lasciare gli studi perchè era diventato insostenibile...
Ho scoperto solo l'anno scorso di soffrire di questi disturbi...
In passato, ormai da anni, sedavo le crisi coll'alcool...abitudine che purtroppo ho tuttora...una sorta di dipendenza psicologica...

Fatico a trovare amici, non ho ancora trovato un terapeuta che mi abbia saputo veramente aiutare, gli psicofarmaci sono stati un fiasco totale...
Ed eccomi qui, sfiduciato, a sfogarmi...
Riesco a fare pochissime cose, ho sempre l'angoscia e sto uscendo pochissimo di casa...
Per fortuna ho (solo) un'amica che mi sta vicino e spero che non si stanchi, ho sempre paura di essere abbandonato...

Per fare degli esempi del mio DOC, sono indeciso e tormentato su:
-vestiario: buchi, imperfezioni, elastici; come mi vesto?
-trasporti: quale utilizzare? che manutenzione fare? se sento dei rumorini come mi devo comportare?
-uscite: dove andare, quando uscire? con chi?
-internet: chat o forum? con chi chatto? cosa leggo sul forum, quali discussioni?
-attività: cosa fare?!

Ma in realtà si può dire, su ogni aspetto della mia vita...che progressivamente ho limitato e limitato, con continui evitamenti...

enemyofthesun, 04/09/2007 15.48:

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Aggiungo qui una breve nota generale sulla mia vita scritta ieri.


Per fortuna ho (solo) un'amica che mi sta vicino e spero che non si stanchi, ho sempre paura di essere abbandonato..

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Tranquillo Mau....non ti abbandono!!! Guarda che ho bisogno anche io di te!

LARA 84, 05/09/2007 19.23:

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Tranquillo Mau....non ti abbandono!!! Guarda che ho bisogno anche io di te!

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Grazie tesoro
Sì, mi fido... ma purtroppo mi sono rimaste le troppe scottature, capisci...è rimasta una paura del tutto irrazionale...
Lo so che hai bisogno anche tu...tutti abbiamo bisogno di amici e di affetto, siamo tutti un po' fragili...


Che post mieloso,

Oggi, cos'ho per lamentarmi?
A parte i soliti problemi...cioè quelli quotidiani, alcuni invariati da mesi, forse anni...dubbi sul vestiario (è adeguato, è corto/stretto/largo, sono vestito poco/troppo?), su tremila cose che eppure faccio e possiedo ogni giorno...
Beh, ogni tanto c'è un diversivo, in genere quando metto da parte l'evitamento (in genere in situazioni particolari) oppure per semplice casualità...

Quello di poco fa si chiama manovra inaspettata in via stretta, in retromarcia in leggera salita (c'era uno che veniva in direzione contraria a me, alla fine son dovuto andare indietro io)...
Non so se ho già parlato dei tantissimi dubbi coll'auto nuova di mio nonno (ma lo stesso per l'auto non nuova di mio padre, che non ho mai guidato). La questione della frizione che a volte non riesco a modulare colla dovuta tranquillità...
Insomma, il pedale della frizione è fatto in modo tale che a volte il piede mi arretra troppo, dalla punta verso il tallone, sul pedale...e per me è un disastro...spesso metto in folle, alzo il piede e lo riposiziono al meglio, ma se è una manovra veloce e non posso perdere tempo, mi incasino...
Non sto quasi più guidando, e una parte dei motivi è che questa cazzo di frizione mi ossessiona. Ho provato a spostare il sedile, non cambia niente...la corsa del pedale della frizione è lunga, così se parto col pedale completamente schiacciato, e voglio modularlo verso la metà, faccio fatica...ditemi se solo io vivo con questa paranoia assurda...

E appunto, già uscendo dal garage all'andata ho avuto qualche problema...al ritorno mi capita questo fesso davanti, nella mia via maledettamente stretta...
Fesso perchè poi scopro essere un vicino di casa che abita più indietro! Che cazzo facesse lì non si sa!
Decido che devo essere io a indietreggiare, solo che nel momento panicoso succede qualcosa, mi si spegne l'auto...
Riaccendo, comunque velocemente, poi rimetto la retro e con fatica, con un'accelerata un po' inutile, finalmente indietreggio...un po' a cazzo, alla fine il fesso ce la fa a passare (e va nella direzione opposta a quella che pensavo, giacchè indietro c'era un bivio, strettissimo...mah!)...
Insomma, tra motore che si è spento, impaccio, paura di urtare i mille muri e muretti lì intorno...ANGOSCIA...

E che voglia di riprendere in mano l'auto la prossima volta
Non ero così teso neanche da neopatentato

So benissimo che sono piccole cose, volendo potrei star qui a raccontarne tante...penso che questa discussione avrà frequenti aggiornamenti...
Ma allora, se so che sono cazzate, PERCHE' NON RIESCO A NON STARCI MALE? Perchè a distanza di 1 ora ci penso e ripenso, sempre con angoscia...
Lo so, ora la devo smettere e pensare ad altro...perchè altrimenti qui è un disastro...ma volevo sfogarmi, cazzo...
Ma possibile che tante piccole cose come questa riescano ad agitarmi e rovinarmi pezzi di giornata, di continuo?
Perchè ho questa ipersensibilità verso queste cose?
Noto che alla fine c'è sempre qualcosa, a volte anche di diverso, ma il risultato è sempre lo stesso: PENSO, RIPENSO, MI ANGOSCIO. E SONO SEMPRE IMMOBILE! (anzi, rischio di diventarlo sempre più, giacchè questo nutre gli evitamenti)

La volontà di star meglio c'è. Tra i farmaci che voglio togliere c'è quello che ho più usato in assoluto: l'alcool.
Se sto male con me stesso sto male con voi e sto male colla persona con cui vorrei condividere qualcosa in più che amicizia (a prescindere di chi sia e sarà)...
Sì, voglio star meglio!
Senza farmaci, senza alcool.

Ora basta alcool. Tagli ai rimuginamenti. Ai controlli. Agli schemi.
E devo passare il tempo non solo stando al computer, o guardando la tv, ma anche facendo altro...

Ok Mauro, sono dei buoni propositi
Metticela tutta per stare meglio!
p.s. non è vero che nessuno legge il tuo forum....io si!!!

No alcool. No tagli. Taglio a controlli, rimuginamenti, schemi. Stop a nuovi evitamenti più restrittivi.
In particolar modo per l'alcool, vorrei passare almeno 30 giorni senza bere NULLA, e almeno 60 giorni senza bere più di 1,5 l di birra o equivalente. Vale la fatidica data, 24 (novembre).
Questa è la mia ricetta per stare meglio. Tra un paio di mesi si parlerà anche di lavoro "protetto", l'attività da affiancare a quello che già faccio.

b
r
a
v
i
s
s
i
m
o
!!!
:)
vedrai che ce la fai e se hai intenzione di evitare l'alcol vuol dire che hai trovato degli stimoli dentro di te e è sempre una cosa positiva!
magari ancora non sai quali sono...ma per reagire così sicuramente ci sono:)

Obbiettivi preliminari:
1) gestione del DOC: non rimuginare, non fare compulsioni, non fare evitamenti ulteriori
2) non assumere alcool

Obbiettivi avanzati:
1) uscire, guidare entro i 50 km, vedere altre persone oltre a Lara
2) trovare altre attività da fare in casa o fuori
3) trovare lavoro (per ora protetto)

Forse c'è qualche segnale di miglioramento.
Sto uscendo un po' più di casa e ieri ho fatto 70 km in auto, cosa che non succedeva ormai dall'agosto 2007.
Ho rivisto Anna84 e ciò mi fa piacere
La terapia mi sembra più incisiva che in passato.

Speriamo bene