Ansiolitici e stabilizzatori dell'umore

Poichè, in prima istanza, prendevo associato all'Anafranil un ansiolitico (Tavor) e uno stabilizzatore dell'umore (Neurontin), e ora provvisoriamente nell'attesa di un nuovo antidepressivo continuo a prendere questi due tipi di farmaci, pensavo fosse utile qualche nota per chi, come me, si trova ad affrontare il DOC, oltre che col classico antidepressivo, con qualche farmaco per così dire "accessorio".

Per gli ansiolitici parliamo di:

-Benzodiazepine (Tavor, Xanax, Valium, Ansiolin, En, Frontal, Lexotan, Prazene, Control, Lorans, ecc.)
-Derivati benzodiazepinici (Dalmadorm, Felison, Halcion, Minias, Roipnol, ecc.)
-Altri farmaci a effetto sedativo (Nottem, Stilnox, Buspar, ecc.)

Effetti collaterali/controindicazioni: questi farmaci provocano, come ogni sostanza psicoattiva, dipendenza fisica e psicologica, assuefazione (= bisogno di aumentare la dose per sentirne gli effetti) e crisi di astinenza.
A meno che non intervengano gravi effetti collaterali che rendano necessaria una brusca interruzione del trattamento, la sospensione di una terapia con tali farmaci deve essere graduale (il tempo necessario per chi volesse sospendere il trattamento è da calcolare assieme ad un medico che valuti con attenzione le modalità di riduzione del farmaco).
Infatti una brusca sospensione può provocare ansia, insonnia, irritabilità, nausea, cefalea, palpitazioni, tremori, sudorazione, meno frequentemente dolori muscolari, vomito, intolleranza alle luci e ai suoni e, raramente, convulsioni e una serie di disturbi contrastanti quali: eccitazione, tristezza, delirio, allucinazioni, difficoltà a pensare e ad esprimere le proprie emozioni.


Tutto ciò mi riguarda, e ovviamente è per questo che non ho minimamente interrotto il Tavor...
Del resto, credetemi, dopo vari mesi in effetti è l'ultima cosa che mi toglierei...

Una brevissima nota sugli stabilizzatori dell'umore: parliamo di Carbolithium, Depakin, Tegretol, Neurontin, Rivotril, ecc.
Per approfondire:
Stabilizzatori dell'umore
Ansiolitici

[Modificato da enemyofthesun 18/09/2006 20.22]

www.aidoc.it/cura.htm
Pur dando una momentanea attenuazione dell'ansia, tanto ricercata dai pazienti ossessivo-compulsivi, sono controindicati nel trattamento di tale disturbo, perché, oltre a dare dipendenza e assuefazione (necessità di aumentare costantemente il dosaggio per avere un'efficacia significativa), impediscono la comparsa dell'ansia durante l'esposizione agli stimoli ansiogeni e non consentono il processo di estinzione del condizionamento.

Confermo che l'uso degli ansiolitici mi sembra inutile per il DOC, quando non controproducente.
Ma lascio il beneficio del dubbio.